I nostri Vini Naturali nascono nel cuore del Salento

E’ molto semplice collocare geograficamente il Salento. Perché è lì, una penisola larga appena cinquanta chilometri nel profondo sud-est d’Italia, contesa tra due mari, lo Ionio e l’Adriatico.

Ci sono cento paesi, un milione di abitanti e poi c’è la vite, che nel Salento si declina soprattutto nelle due varietà locali: Negroamaro e Primitivo.
La superficie totale della nostra azienda agricola raggiunge i settanta ettari, i vigneti si estendono per venticinque ettari e occupano i terreni più vocati alla coltivazione della vite: terre rosse ricche di argilla, ferro e potassio, ma povere di sostanza organica, dove i lunghi periodi estivi di alte temperature e implacabile siccità fanno sufficientemente soffrire la vite per consentirle di esprimersi con vini densi, complessi, salati, ricchi di sud.
Ci sono anche i seminativi. Pochi ettari ma sufficienti a produrre i semi di leguminose e graminacee che sono utilizzati ogni anno per l’unica concimazione naturale effettuata in azienda: il sovescio.
Quest’anno poi finalmente sta rinascendo il nostro oliveto dopo la tragica diffusione della Xylella fastidiosa che ha falcidiato 45 ettari dei nostri olivi secolari.
Abbiamo messo a dimora le prime piante di olivo tolleranti al batterio. Inizialmente pochi ettari, che speriamo però di poter incrementare nei prossimi anni.
Abbiamo scelto di fare il nostro mestiere rispettando la natura. Abbiamo scelto quindi di coltivare in biologico.